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Mondadori - Collana "I maestri del fumetto" n. 9, 2009 (Argentina, Savarese, 1977) |
“Stanno
dappertutto... qui come in Sicilia... Corrompono tutti. Usano le
leggi a proprio beneficio... Arricchiscono con la miseria degli
altri, come sanguisughe...”
(Johnny
Savarese)
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L'arrivo di Giovanni Savarese in America. |
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Robin Wood e Domingo Mandrafina. |
Il
vero problema è stato quello di scegliere un'edizione che
valorizzasse un fumetto così bello e importante.
Scritto
da Robin Wood e disegnato da Domingo Mandrafina,
questo personaggio creato nel 1977 è approdato in Italia negli anni
'70 grazie ai periodici dell'ex Eura Editoriale (oggi Aurea);
il successo ha fatto sì che gli venisse dedicata anche una serie di
volumi cartonati a colori a buon mercato ma dalla qualità di stampa
davvero imbarazzante. Recentemente Savarese è stato
riproposto in volumi brossurati in bianco e nero ad un prezzo
contenuto e con una qualità leggermente superiore ai precedenti
cartonati a colori. Da circa dieci anni a questa parte, molti
periodici e quotidiani come Panorama,
La Repubblica, Il corriere della sera ecc., stanno
cavalcando l'ondata d'interesse mediatico suscitato dal fumetto con
una serie di volumi dedicati ai migliori eroi del fumetto italiano e
internazionale. E tra alti e bassi bisogna ammettere che alcuni
volumi sono davvero degni di nota.
Pertanto,
nel presentarvi Savarese, fumetto che ho sempre amato,
preferisco affidarmi al volume Mondadori allegato a Panorama:
ottima confezione, buona qualità di stampa ed un eccellente apparato
critico.
Il
volume racchiude le prime avventure di Giovanni “John”
Savarese, nato in un paesino siciliano e figlio di un uomo
onesto che si oppone alla mafia e da questa viene ucciso. Emigrato a
New York, il giovane Giovanni si rifugia nel quartiere
italiano e cerca di sopravvivere facendo i lavori più disperati,
sforzandosi di mantenere alta la sua onestà e lontana la minacciosa
ombra di sangue e violenza che lo perseguita. Il volume termina con
il giovane protagonista che pensa di arruolarsi nella polizia per
poter combattere quel terribile e oscuro male responsabile dello
sterminio della sua famiglia.
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La violenza nelle strade della New York anni '20: le raffiche dei mitra Thompson erano il rumore più frequente. |
Wood
parte da un'idea che inevitabilmente rimanda alla saga del Padrino
di Mario Puzo (la famiglia dei siciliani onesti, massacrata
dal capo mafia, cui sopravvive l'unico figlio) per poi distaccarsene
e mettere in scena una sorta di tragedia greca popolata da personaggi
comuni che dentro se stessi vivono una sorta di disillusione
personale; la vediamo, questa disillusione, nel giovane Savarese
perseguitato da un passato di sangue e desideroso di costruirsi un
futuro in un paese che sembra vivere nella continua tentazione del
male; la vediamo nel poliziotto Mike O'Rourke, per il quale
difendere l'onestà vale il sacrificio della sua stessa vita e,
ancora, la vediamo in una serie di personaggi delineati
con talento dal pennello di Mandrafina, la cui
abilità riesce a trasportarci per le vie di New York; una New York
popolata da una straordinaria galleria di ritratti, di personaggi
così ben caratterizzati da dare l'impressione di essere tutti,
nessuno escluso, un pezzo importante e indispensabile della storia.
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Il giovane John Savarese con il suo angelo custode, Mike O'Rourke, raro esempio di poliziotto onesto. |
Wood
e Mandrafina sono riusciti a creare uno di quei
personaggi di cui non ci si stanca mai di leggere le avventure.
Quando finirete di leggere questo volume, credetemi, passerà poco
tempo prima che vi ritorni la voglia di rileggerlo.
Curiosità:
In questo primo ciclo di storie fa la sua comparsa anche in noto
gangster Al Capone; sarà lui a dare la possibilità al
giovane Giovanni di diventare cittadino americano con
il nome di John Savarese e sarà sempre lui a
pentirsene più avanti.
Le
storie presenti nel volume consigliato s'interrompono con la scelta
di John Savarese di diventare un agente dell'FBI.
Contrariamente
a quanto si può credere dal nome, Robin Wood è
paraguaiano; in realtà possiede anche le cittadinanze argentina e
danese.
Introduzione
di Daniele Barbieri.
Altre
edizioni: Quella consigliata è al momento la migliore. L'Eura
Editoriale ha ristampato Savarese in volumi
cartonati a colori in cui però si perde gran parte dell'espressività
artistica del disegno di Mandrafina oltre a un rimontaggio delle
tavole per niente degno di nota. Recentemente L'Aurea sta
ripubblicando tutto il ciclo di storie in dei volumi molto buoni, in
bianco e nero e rispettosi del formato della tavola originale.
Ciao, volevo semplicemente farti i complimenti perché non stai (per quel poco che capisco) sbagliando un solo tuo post nella scelta e nelle descrizione delle opere. E' davvero un piacere leggere 300. Spero che consiglino di far leggere il tuo blog in tutte le scuole di fumetto del regno.
RispondiEliminaAmmetto che avrei potuto postare il commento in almeno altri cento casi precedenti, ma nel caso di Mandrafina e Savarese mi hai toccato su una passione vera (come spiegavo in un mio post http://sonostorie.wordpress.com/2010/09/11/i-silenzi-di-china-del-signor-mandrafina/) e non posso proprio fare a meno di lasciarti questo superfluo commentino entusiasta.
Grazie Mille Marco.. Non ci crederai ma il tuo post l'avevo letto in occasione dell'articolo su Savarese: fumetto magnifico, splendidamente scritto e disegnato...
RispondiEliminaBeh speriamo che lo leggano soprattutto nelle scuole di fumetto, unicamente per il fatto che servirebbe da strumento proprio per la moltitudine di aspiranti fumettari che non hanno idea di quello che il fumetto ha prodotto in cento anni...
Piacere mio quindi caro Marco.. ti linko sull'elenco dei blog che seguo...
A presto... :)
Ciao Ned, mi chiamo Antonio, sono dell'Abruzzo, leggo fumetti da circa 30 anni, seguo spesso il tuo blog per acquistare nuovi fumetti. Seguo in modo particolare la rubrica "300" che trovo molto interessante. La mia domanda e' questa: Volendo recuperare la serie "SAVARESE", che ne pesi della collana MASTERCOMIX.
RispondiEliminaUn caro saluto,
Antonio
Ciao Antonio,
Eliminagrazie per la fiducia. Da ragazzo andavo in vacanza in Abruzzo, per la precisione ad Alba Adriatica che se non erro è in provincia di Teramo.
La collana Mastercomix va bene, l'importante è leggere questi bellissimi capolavori; certo la c asa editrice Aurea non li valorizza particolarmente con le sue edizioni ma per il prezzo che propone va bene.
Sempre a disposizione per tutti i consigli che vuoi.
Un saluto.
Ned
piu che un commento, vorrei sapere quale è stato l'ultimo episodio di savarese. vi ringrazio ne sarei molto contento.
RispondiEliminavorrei sottolineare come per chi è appassionato come me, che aldilà del valore estetico, narrativo, questi racconti siano stati almeno per me, come dei compagni di vita ai quali raccontare tutte le avventure ,le gioie i dolori le speranze nel bene e nel male, perchè autentici silenziosi ma nello stesso tempo meravigliosi ascoltatori e porgitori di consigli unici, io non ne posso fare a meno, io ogni racconto da quando è nato,l'ho letto riletto e riletto ancora, non riesco a farne a meno e tutto questo che forse non c'entra con l'argomento,l'ho voluto esternare per dire grazie a tutti quegli autori che tanto mi hanno dato e tanto mi daranno ancora. grazie di cuore tanti cari saluti
RispondiEliminaCiao Markus,
Eliminache dirre di più su questo splendido fumetto? Un capolavoro che si legge e si rilegge con grande emozione in cui la bellezza dei testi di Wood si sposa con il sublime pennello di Mandrafina.
In merito all'ultimo episodio, stando ai volumi cartonati dell'Eura, dovrebbe essere il n. 33 intitolato "Dolore".
A presto.
Ned