“Lasciatemi
assicurare a coloro che ritenessero spiritualmente discutibile questo
libro, che io so, anima e cuore, che il Signore è giusto, amorevole
ed imparziale... ed è un grandissimo fan di Preacher.”
(dall'introduzione di
Kevin Smith)
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Garth Ennis e Steve Dillon in una foto di circa quindici anni fa. |
Ecco il personaggio che
ha dato una bella sterzata al fumetto americano e che non ci ha fatto
rimpiangere la fine di Torpedo. Infatti il personaggio creato
da Garth Ennis e Steve Dillon possiede
le stesse dosi di brutalità, violenza e ironia del personaggio di
Abulì e Bernet e soprattutto la stessa originalità
narrativa, nonostante alla fine siano due opere completamente
diverse.
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Jesse
e Tulip: gli orrori di Angelville sono finiti.
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La saga del reverendo
Jesse Custer è uno di quei fumetti che una volta letti
non si dimenticano facilmente, anzi vorresti leggerlo ogni giorno
perché senti di trovarti davanti a qualcosa che, purtroppo, ogni
giorno non si può avere.
L'irlandese Garth
Ennis crea un universo in cui convivono svariati temi come la
religione, il razzismo, il misticismo, la violenza, il vampirismo, i
superpoteri, ma non aspettatevi di trovarvi davanti a un fumetto di
supereroi. Perché Preacher è un fumetto brutalmente e
fottutamente vero. Parla di vita, di famiglia, anzi,di come può
essere bastarda e assurda sia la vita che la famiglia, soprattutto
quella del nostro protagonista.
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L'educazione
del giovane Jesse
da parte del brutale Jody, killer psicopatico al servizio della
nonna.
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Fino alla fine del
mondo racchiude il ciclo dedicato al passato di Jesse;
in cui in un lungo amarcord assistiamo all'incontro dei suoi
genitori, alla sua nascita, alla morte di suo padre per mano della
spregevole nonna materna, che comanda la piccola cittadina degli
orrori di Annville in Texas, alla fuga, all'incontro con Tulip
(la sua compagna) che verrà uccisa e risorgerà per aiutare Jesse
a porre fine alla sua malefica stirpe.
Man mano che leggiamo,
assistiamo a un campionario di personaggi e di orrori quotidiani che
non hanno eguali nella storia dei comics: dalla spaventosa nonna ai
suoi due killer psicopatici, Jody, un personaggio la cui
violenza è radicata fin nelle ossa e T.C. la cui perversione
verso gli animali ne fa in assoluto l'uomo più vicino alla bestia; e
in quest'universo di brutalità c'è il piccolo freak Billy Bob,
amico d'infanzia di Jesse, cresciuto in una famiglia in cui da
generazioni ci si sposa tra fratelli e sorelle.
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L'infanzia
di Jesse
con l'amico orbo Billy Bob.
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E chi fosse convinto di
aver visto tutto, rimarrà certo sorpreso leggendo la seconda parte
del volume, in cui Jesse e
Tulip incontrano Cassidy, un loro amico vampiro e
un'altro campionario di personaggi al limite della degenerazione
umana: Gesù de Sade,
un ricco miliardario annoiato aperto a ogni genere di perversione, la
coppia d'investigatori sessuali Glover e Allen e Herr
Starr, una specie di
megalomane capo del Graal con un'inclinazione per le prostitute.
Preacher non
è un semplice fumetto; è forse lo sguardo più lucido e profondo di
un'America buia e perversa, ma è anche un fumetto divertente (le
sequenze splatter sono al limite del parodistico) e provocatorio e,
come ha ben sottolineato Kevin Smith nell'introduzione a
volume, “...Preacher vanta il miglior
dialogo a fumetti d'oggi...”.
Ma soprattutto quello che
contraddistingue il fumetto di Ennis, coadiuvato
perfettamente dal tratto “sporco” di Steve Dillon,
é il parlare di fede, spiritualità e religione in maniera così
spudorata da risultare abbastanza fastidioso per chi è credente. Ma
non cadete nell'errore di ritenere Preacher un fumetto
blasfemo, perché in realtà contiene numerosi spunti interessanti
sulla natura di Dio e sul radicamento della fede religiosa negli
esseri umani, anche quando questi tali non sono.
E c'è anche tanto amore
nel nostro protagonista, quell'amore assente fin dalle sue radici e
che è pronto a esplodere in maniera tenera e passionale grazie
all'incontro con Tulip,
ideale compagna di vita e di viaggio in quest'agghiacciante
avventura.
Un modo di fare fumetti
raro a trovarsi oggi e sicuramente l'opera migliore del formidabile
scrittore irlandese, che aveva già sfoderato il suo talento (sempre
con il fidato Dillon) sulle pagine di Hellblazer e che ha
continuato a centrare grandi opere, come il bellissimo The Boys
o il divertente Hitman; ma è con la saga di Preacher e
soprattutto con questo volume che Ennis e
il suo compagno di squadra Dillon hanno centrato il
capolavoro e scolpito per sempre i loro nomi... Fino
alla fine del mondo.
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Il reverendo Jesse Custer. |
Curiosità
Il
capolavoro di Ennis e Dillon ha avuto
grandi elogi dalla critica americana e non; questo in virtù delle
trame sempre molto originali ed accattivanti, che pescano a piene
mani dal cinema soprattutto quello western. Molti degli scenari di
Preacher sono li stessi dei film di John Ford
con John Wayne come protagonista. Ed è proprio “The Duke”
(nomignolo con cui veniva chiamato Wayne) a fare diverse
apparizioni nelle storie, come una sorta di grillo parlante del
reverendo Jesse Custer.
A
lungo si è vociferato di un adattamento cinematografico, a cui pare
fossero interessati il regista Kevin Smith e l'attore Samuel
L. Jackson ma alla fine il progetto pare che sia sfumato.
Recentemente
invece (dopo vari tira e molla tra HBO, Columbia
ecc...) Seth Rogen ed Evan Goldberg hanno adattato
Preacher per una serie TV trasmessa dalla rete televisiva AMC,
ancora inedita in Italia.
Edizione consigliata
Un volume brossurato dal
tipico formato americano con l'introduzione di Kevin Smith,
grandissimo fan della serie.
In appendice al volume si
possono ammirare le illustrazioni realizzate dall'artista inglese
Glenn Fabry, per le cover della serie regolare uscita negli
Usa in settantacinque albi.
Altre
edizioni
In Italia Preacher
è arrivato grazie alla Magic Press che ha pubblicato
tutta la serie e i vari speciali in volumi brossurati (credo siano 9
in tutto).
La Planeta de
Agostini, ha ripubblicato le
avventure del reverendo Custer
in due volumi da circa 800 pagine l'uno: Preacher
antico testamento n. 1 e 2, titolo
perfetto vista la mole del volume.
Oltre
300: dello stesso autore non perdere...
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